Il metodo del Colloquio Motivazionale nasce in America negli anni ‘80 ad opera dei professori e clinici Miller e Rollnick.
In 30 anni di vita vanta la diffusione in 27 nazioni nel mondo, la traduzione in 24 lingue e oltre 20.000 studi, ricerche e pubblicazioni che lo sostengono con evidenze scientifiche.
Da 30 anni il Colloquio Motivazionale aiuta con successo i professionisti impegnati in diversi campi della salute e del benessere ad accompagnare i loro clienti alle prese con decisioni legate ad un cambiamento.
L’incredibile diffusione in ambiti diversi del Colloquio Motivazionale dimostra come questo modello riesca ad adattarsi a diversi contesti culturali e campi di applicazione, in virtù del sul suo spirito di matrice umanistica che si rivolge a quei fattori universali dell’essere umano legati al riconoscimento della capacità di autodeterminarsi, di essere accolti e sostenuti.
Il Colloquio Motivazionale non è uno stile di counseling né un modello di psicoterapia bensì uno stile si comunicazione e per questo si integra facilmente in modelli di intervento strutturati come il counseling, la psicoterapia e gli interventi educativi ponendosi sempre “al servizio” delle già presenti competenze dell’operatore e valorizzandole.
Il Colloquio Motivazionale è un approccio completo.
Lo stile di guida che lo contraddistingue infatti costituisce un perfetto equilibrio tra la centratura sul cliente di matrice rogersiana e l’orientamento all’obiettivo proprio degli approcci cognitivo-comportamentali.
Il risultato è la creazione di un metodo originale che propone all’operatore abilità, tecniche e strategie che trovano il loro significato all’interno di una cornice di valori legata al modo di intendere il ruolo di accompagnamento del cliente lungo il percorso di cambiamento.
Il modello del Colloquio Motivazionale si fonda su uno spirito di innovazione e ricerca e questo lo rende una struttura viva e dinamica in continuo perfezionamento.
Il Colloquio Motivazionale è un laboratorio in cui, a partire dagli ideatori, impegnati nel campo delle tossicodipendenze si è sviluppata una rete internazionale di professionisti MINT (Motivational Interviewing Network of Trainers), che con passione ed entusiasmo, verificano continuamente la loro esperienza in nuovi ambiti di applicazione (scuola, sanità, giustizia penale) e con le diverse fasce di popolazione (adolescenti, giovani adulti, anziani).
Negli ultimi anni il colloquio motivazionale è inoltre molto utilizzato e apprezzato nell’aiutare le persone a adottare gli stili di vita salutari.
Il Colloquio Motivazionale è un approccio estremamente operativo che permette al professionista di sperimentare fin da subito tecniche e strategie per verificare, già dalle prime battute, un cambiamento nelle risposte del suo cliente.
Come tutte le abilità per essere assimilata e diventare naturale necessita di pazienza, pratica e tempo. Il Colloquio Motivazionale ha elaborato strumenti e proposte validate a livello internazionale per accompagnare lo studente in tutte le fasi della formazione per garantire il successo nella applicazione corretta del metodo.
L’iter formativo fonda infatti la sua efficacia su ricerche legate alle migliori strategie per favorire l’apprendimento e il reale utilizzo del metodo da parte del professionista. Questo modello prevede una formazione per step che riconosce a seconda delle ore formative diversi livelli di competenza.