13 Apr Di Chi è la Responsabilità del cambiamento tra Operatore e Cliente?
Nella relazione d’aiuto, quando si parla di cambiamento comportamentale, devono essere ben chiare, al professionista ed alla persona, le proprie responsabilità, e non sono ammesse “invasioni di campo”!
“Se avete deciso di partecipare a questo corso sul colloquio motivazionale per imparare come fare per far cambiare le persone, mi dispiace deludervi, ma questo non è il corso che fa per voi e, devo anche dirvi che, se questo è il vostro obiettivo, non ci sono corsi che fanno per voi, per il semplice motivo che nessuno è in grado di far cambiare gli altri!”.
Nei corsi di formazione che tengo questa è una delle prime cose che dico ai corsisti.
Da un lato può sembrare una cattiva notizia, ma, se ci si pensa bene, per i professionisti è un bel sollievo sapere che la responsabilità del cambiamento è della persona e, quindi, non può ricadere in alcun modo sulle loro spalle.
Un antico proverbio inglese dice:
“Tu puoi portare il cavallo all’acqua, ma non puoi costringerlo a bere”
La responsabilità dell’operatore è quella di creare le migliori condizioni affinché la persona aumenti la sua disponibilità al cambiamento, perché questo aumenta le probabilità che il cambiamento, passo passo, si realizzi, fermo restando che è la persona responsabile del cambiamento.
La responsabilità dell’operatore risiede nella qualità della relazione che instaura con la persona.
E questa dipende dal suo atteggiamento “di mente e di cuore” e da:
1. Abilità
2. Tecniche
3. Strategie
che l’operatore ha avuto modo di affinare affinare con lo studio e la pratica.
La qualità della relazione influisce fortemente sulla disponibilità al cambiamento delle persone.
Bill Miller dice che cercare di applicare il colloquio motivazionale usando solo le tecniche e non lo spirito, è come cercare di cantare una canzone avendo solo il testo delle parole….
L’armonia e la melodia sono nello spirito che adottiamo nella relazione. Quindi:
“Keep calm and…. Motivational Interviewing”